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Qualsiasi sia stato il tuo viaggio ad oggi… ovunque vi porterà il vento dopo… fermatevi un attimo in questo luogo creato per stare bene da un animo creativo, stilista del bello e designer dell’armonia: Daniela Dallavalle.

LA BARACCA SUL MARE è la sede principale della Daniela Dallavalle Spa. Inaugurata nel gennaio 2015 a Carpi (Modena), è una bianca struttura di 6000 metri quadri luminosa, dinamica e moderna, creata per accogliere tutti i Lovers del nostro mondo così come eventi in linea con la filosofia aziendale.

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Perché “La Baracca sul mare”?

Il romantico nome che Daniela Dallavalle ha scelto per la sua sede creativa e di rappresentanza interpreta i suoi valori di vita e lavorativi. Recupera infatti il concetto di essenzialità, funzionalità e solidità di un rifugio, creato in primo luogo per offrire un riparo alle persone che vogliono condividere uno spazio e un tempo assieme.

Non solo, rappresenta una base ideale da cui partire per affrontare l’immenso mare di opportunità e sogni da realizzare che la vita ci presenta.

Estate 1973

La ragazzina percorre gli ultimi metri della faticosa salita e raggiunge il papà sulla cima del monte.

“Ti piace qui Daniela? Nelle giornate migliori da quassù si riesce perfino a vedere il mare”.

“Non importa papà, è bellissimo lo stesso. E poi tanto il mare io lo vedo comunque. Basta immaginarlo. Sai una cosa, papà? Un giorno vorrei riuscire a costruire una baracca magari con quattro semplici assi di legno inchiodate”



“E perché mai dovresti costruire una baracca?”.

“Per continuare a fare le cose che tu ci hai insegnato. Quando sarò grande porterò tutti gli amici nella mia baracca. E la costruirò proprio laggiù dove ora non vedo… in riva al mare”

Tratto dal romanzo biografico La ragazza della baracca sul mare di A. Rigato

La storia

A seguito del terremoto avvenuto nel 2012 in Emilia, Daniela Dallavalle e Giuliano Cavaletti, anima e mente della Daniela Dallavalle Spa, decidono di ricostruire il futuro e una nuova sede centrale che comunichi i pilastri identificativi dell’azienda: condivisione, solidità, trasparenza e rispetto per la natura.

Viene dunque pubblicato un bando pubblico internazionale a cui partecipano 92 studi di architettura e tra i quali risulta vincitore B+B Associati con l’estroso progetto “Fram-menti Vitali”.

L’architettura esterna

Il progetto rappresenta l’evoluzione di un’unica “pangea creativa” che in fase di frammentazione genera tre edifici – rappresentanti Moda, Arte e Design. Questi separandosi hanno lasciato spazio alla corte interna dove elementi naturali quali acqua, legno, vegetazione predominano e si moltiplicano, specchiandosi nelle vetrate riflettenti. Tale composizione modifica continuamente la percezione dello spazio, offrendo punti di vista inaspettati e scenografici. L’intera architettura risulta un compatto ma etereo prisma, grazie al rivestimento esterno caratterizzato da una superficie bianca in Krion e ampie vetrate, che rendono la struttura molto luminosa.

L’edificio identifica l’azienda per immagine, ma soprattutto per l’alto contenuto tecnologico e il rispetto dimostrato verso l’ambiente: è infatti inserito nella classe di certificazione ambientale A con classificazione NZEB (near zero energy building) ed è caratterizzato da innovativi aspetti architettonici eco-sostenibili, di termo-idraulica e domotica pressoché unici a livello nazionale.

Tra questi: 204 pali di fondazione in ferro e calcestruzzo per rendere l’edificio altamente antisismico, 45 sonde geotermiche posizionate a 120 metri di profondità, illuminotecnica perimetrale e sistema fotovoltaico, riscaldamento a pavimento e a parete e raffreddamento a travi fredde.

Il design interno

Gli spazi interni della Baracca sono interamente ideati e sviluppati da Daniela Dallavalle che vi ha proiettato, con inconfondibile sensibilità, la simbologia di un percorso personale, artistico e lavorativo profondamente legato alla sua personalità. Attraverso una pluralità di suggestioni, installazioni, prodotti esposti e alla costruzione stessa dell’ambiente, l’ambiente si presenta come una vera e propria un’esperienza di scoperta della designer.

Si viene accolti e rapiti dalla cura per il dettaglio di ogni ambiente, dalle creazioni artistiche esposte, dalle vere e proprie installazioni di prodotto, dalla personalizzazione di pavimenti, dalle riflessioni scritte fluttuanti sulle pareti alle dediche autografe ai Lovers, ai collaboratori e in generale alla “joie de vivre”.

Particolare attenzione è posta al tema della valorizzazione di oggetti di recupero o imperfetti e alla creazione di armonie di contrasti, quali l’utilizzo combinato di materiali nobili o grezzi, naturali o lavorati per creare inaspettati abbinamenti che rivelano una bellezza inaspettata.